Nuovo ribaltone al Comune di Lamezia Terme. Il Consiglio di Stato ha infatti accolto l’istanza cautelare di tutela provvisoria presentata dall'Avvocatura generale dello Stato e per l’effetto, sospesa l’esecutività della sentenza impugnata n. 2386 del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, sede di Roma, dispone l’immediato reinsediamento della Commissione straordinaria, nominata con il decreto del Presidente della Repubblica del 24 novembre 2017, nel Comune di Lamezia Terme. Questo significa che il sindaco Paolo Mascaro, la giunta e il consiglio comunale dovranno andare di nuovo via e lasciare il posto alla terna commissariale che ha guidato il Comune per un anno e mezzo. La discussione della domanda cautelare in sede collegiale, in camera di consiglio, si terrà l’11 aprile. Immediata la reazione del primo cittadino. «I miei legali - afferma mascaro - hanno già inviato, ai sensi dell’art. 56 codice giustizia amministrativa, richiesta di audizione in qualsiasi momento, con preavviso di sette ore. Sono disponibile stasera, domani, in ogni istante. Non si può massacrare ancora una Comunità negando l’audizione del suo Sindaco. Lo Stato mi ha già negato colpevolmente l’ascolto, non ripeta ancora l’errore. Ascoltatemi, Lamezia merita rispetto».