Crotone, al Comune manca il segretario generale: arriva l'ultimatum del Viminale

Bacchettate dal ministero dell'Interno al Comune di Crotone. Con una lettera firmata da Maria Cristina Tedesco, dirigente del Dipartimento affari interni e territoriali, il Viminale ha dato quindici giorni di tempo al sindaco Ugo Pugliese per «avviare il procedimento di nomina» del nuovo segretario generale dell'ente. Un vero e proprio ultimatum determinato dal fatto che «la sede di segreteria del Comune di Crotone - come viene specificato nella missiva ministeriale - è vacante dal 5 novembre 2018 a seguito del trasferimento ad altra sede del dottor Pasquale Monea (che da allora ricopre la carica di segretario generale alla Provincia di Cosenza)». E nonostante ciò, sottolinea ancora il dicastero di piazza Cavour a Roma, «a tutt'oggi il procedimento di nomina del nuovo segretario non si è ancora avviato», sebbene «siano decorsi i 120 giorni prescritti dal vigente ordinamento giuridico per l'esercizio del potere di nomina da parte del sindaco». Per questo motivo, dal ministero guidato dal vicepremier Matteo Salvini hanno fatto sapere al Comune che «qualora l'inerzia si dovesse protrarre oltre il termine suddetto, si adirà al difensore civico regionale, affinché provveda a mezzo di commissario ad acta, ai sensi dell'articolo 136 del decreto legislativo 267 del 2000, in tema di poteri sostitutivi o ritardo di atti obbligatori». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.