«Chiederò al ministro Bussetti di non prendere decisioni sulla base del pronunciamento dell’Osservatorio nazionale della Formazione medica specialistica, perchè è giusto considerare le peculiarità della Calabria». Così il presidente della Regione, Mario Oliverio, a margine di una conferenza stampa nella sede della Giunta, con riferimento al rischio, emerso in questi ultimi giorni, del non accreditamento di alcune scuole di specializzazione dell’Università Magna Garecia di Catanzaro. «Infatti - ha aggiunto Oliverio - una delle ragioni che, almeno secondo quanto riportato dagli organi di stampa, hanno portato all’esclusione dell’autorizzazione per le specialistiche è l’inadeguatezza numerica del personale medico, ma a mio avviso i giovani calabresi non posso pagare caramente e doppiamente il prezzo di una situazione caratterizzata dal blocco del turn over e delle assunzioni e da una gestione commissariale che in modo ottuso, invece di utilizzare gli spazi per accelerare la copertura degli organici, ha lasciato marcire le cose». «Tra l’altro - ha ricordato il presidente della Regione - la questione l’ho già sollevata in sede di audizione in commissione Affari sociali della Camera sul decreto per la sanità calabrese, ponendo come centrale il tema dello sblocco delle assunzioni. Oggi non si può utilizzare questo argomento per penalizzare la Calabria e soprattutto i giovani calabresi, che - ha concluso Oliverio - subirebbero in questo caso una decisione assolutamente mortificante, inaccettabile e ingiusta».