Rischio frane e alluvioni a San Luca, ricognizione di Klaus Davi, Carlo Tansi e Giuseppe Silvaggi
Per tutta la giornata di sabato 15 giugno prossimo Carlo Tansi (geologo ricercatore presso l’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, già Direttore della Protezione Civile della Regione Calabria), il criminalista forense Giuseppe Silvaggio e il massmediologo Klaus Davi - Consiglieri del Comune di San Luca - accompagnati da Antonella Catanzariti responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, dal Sindaco Bruno Bartolo e da altri colleghi consiglieri, effettueranno una dettagliata ricognizione in fuoristrada di tutte le aree del territorio comunale a rischio frana e alluvione. Nell’ambito dei sopralluoghi particolare attenzione sarà posta alla strada per il Santuario di Polsi, nota fin da tempi remoti poichè interessata da vasti e complessi movimenti franosi che mettono seriamente a rischio l'incolumità di cittadini, di pellegrini e turisti in genere che la percorrono. I risultati del sopralluogo saranno riportati in una relazione tecnica che sarà consegnata al sindaco Bartolo il quale potrà trasmetterla agli uffici regionali competenti che dovranno intraprendere – per le aree a maggiore criticità per la pubblica a privata incolumità - azioni urgenti e improrogabili per la messa in sicurezza del territorio comunale. San Luca è un comune ad alto rischio idrogeologico dove negli ultimi decenni si sono susseguiti ben 43 eventi alluvionali che hanno provocato vittime e rilevanti danni alle attività produttive e alle infrastrutture viarie, determinando l’atavico isolamento dell’intero comprensorio che anno dopo anno diventa sempre più evidente, soprattutto per quanto riguarda la viabilità comunale e interpoderale.