Il Consiglio comunale di Vibo boccia senza appello la riduzione dei costi della politica proposta dal Movimento Cinquestelle. L'ordine del giorno sottoscritto da Domenico e Luisa Santoro finisce sotto la scure della maggioranza e non viene votato neppure dalle opposizioni. Dice no ovviamente il centrodestra, si astengono il Pd e gli altri gruppi di minoranza. L'unico voto favorevole è quello di Domenico Santoro. I due eletti del M5S avevano chiesto la concentrazione delle riunioni delle commissioni; la riduzione della indennità del sindaco di almeno il 30%; la riduzione del rapporto massimo tra sindaco e consigliere, le modifiche al regolamento per abrogare l'articolo che trasforma il gettone di presenza in indennità di funzione. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro in edicola.