Fase 2 a Catanzaro, Abramo firma l'ordinanza: niente tavoli all'aperto per bar e ristoranti
Il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo ha firmato la nuova ordinanza sulla fase 2, che sarà in vigore dal 4 al 17 maggio. «Il dispositivo - è detto in un comunicato - armonizza i decreti dei governi nazionale e regionale. Abramo, condividendone lo spirito, ha recepito i punti previsti dall’ordinanza firmata dalla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, il 29 aprile scorso, ad esclusione, soltanto, di quello relativo al servizio ai tavoli di bar e ristoranti dal momento che «si verrebbero a creare - è stato sottolineato - disparità fra esercenti, considerando la particolare conformazione morfologica della città». Autorizzati quindi il servizio d’asporto e a domicilio di ristoranti, bar, pizzerie, pub, pasticcerie, rosticcerie, gelaterie; l’apertura di parchi, ville, giardini, spiagge, pinete, lungomare e cimiteri comunali, all’interno dei quali si dovrà comunque rispettare la distanza minima di sicurezza e sarà vietato ogni assembramento; sport e attività motoria in forma individuale, anche accompagnati da bambini o persone diversamente abili (purché si rispettino le distanze già previste dal Dpcm), anche al di fuori dei confini comunali, ma solo se non contrasta con le ordinanze in vigore negli altri centri; possibilità di apertura pure la domenica dei supermercati e di ogni altra attività commerciale prevista nell’allegato 1 del Dpcm del governo; riapertura attività negozio-bar self service attraverso distributori automatici che vendono 24 ore su 24 bevande e alimenti confezionati».