È arrivato il momento di fare il punto per Agenda Urbana, il mega piano finanziato con fondi Por per 32 milioni di euro chiamato a dare una consistente “svecchiata” a Catanzaro. L'emergenza Covid ha del resto rallentato un po' tutto e la stessa marcia di Agenda Urbana ha finito per risentirne, quantomeno sotto alcuni aspetti burocratici. Nulla di irrimediabile, anzi, considerato che comunque la pianificazione ha sostanzialmente rispettato le varie scadenze. Ma in questa fase, la riflessione fatta dall'amministrazione Abramo e dal dirigente che ha seguito il programma sin dall'inizio, Antonio De Marco, ha considerato che l'epidemia e il lockdown appena passati potrebbero aver mutato il quadro preesistente. Ecco perché è stato deciso di procedere a un'attività di ricerca dei fabbisogni delle imprese sociali e del sistema economico comunale del capoluogo L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.