Ogni provincia abbia la sua discarica e non si mandino in fumo gli sforzi fatti dai Comuni e dai cittadini dell'Ambito territoriale ottimale di Catanzaro procedendo verso l'Ato unico della Calabria. Una proposta e una bocciatura netta. Sono questi i due aspetti contenuti nell'ordine del giorno promosso in maniera trasversale dai consiglieri provinciali Antonio Montuoro (vicepresidente della Provincia), Nicola Azzarito Cannella, Baldassarre Arena, Marziale Battaglia, Ezio Praticò, Gregorio Gallello, Giuseppe Pisano e Luigi Levato.
Una presa di posizione «sollecitata da tutti i sindaci della provincia» per dare mandato al presidente Sergio Abramo affinché intraprenda le iniziative necessarie per far sì che «rimangano in piedi gli impegni già assunti e cioè che non si ragioni più di un unico Ato regionale ma bensì dei cinque Ato provinciali e si individui un sito da destinare a discarica per ciascuno dei rispettivi territori».
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