Quattro ore di serrato confronto alla Cittadella regionale sono servite per riannodare i fili del dialogo tra Regione e sindacati sulle tante vertenze che interessano i precari calabresi. Si tratta di oltre 11mila persone rientranti nel vasto bacino di lavoratori a tempo determinato e legate, a diverso titolo, alle scelte che saranno compiute nei prossimi mesi sull'asse Governo-Regione. Il confronto, voluto dall'assessore regionale al Lavoro Fausto Orsomarso, è stato preceduto da un sit-in promosso da una rappresentanza dei tirocinanti calabresi, ancora in attesa di certezze per il futuro. Si tratta dell'enorme bacino di precari - oltre 6mila - che da tempo svolgono ruoli importanti nelle pubbliche amministrazioni (enti locali, giustizia, pubblica istruzione e beni culturali) per un compenso mensile che in media si aggira sui 500 euro. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione della Calabria