Una programmazione che guardi al futuro della Provincia di Catanzaro e a un suo possibile rilancio. C'è anche questo obiettivo nel nuovo Documento unico di programmazione (Dup) dell'ente di Palazzo di Vetro approvato nei giorni scorsi dal presidente Sergio Abramo e che a breve approderà in Consiglio. “Collaborazione” è una parola ricorrente nel documento che guarda al 2022 ma va anche oltre nell'auspicio di un superamento della legge Delrio che ha ridimensionato il ruolo delle Province. E l'ente guarda quindi ai Comuni, con i quali intavolare un dialogo al fine di compensare, per esempio, le carenze di personale da dislocare sulle strade provinciali in modo da ricevere segnalazioni su eventuali necessità. In questo ambito la Delrio ha inciso sulla spesa corrente tra il 2014 e il 2018, con una perdita del 50% delle unità dedicate alla viabilità. Ma gli obiettivi di miglioramento restano tutti. Sul fronte della realizzazione di nuove strade l'attività sarà volta a completare interventi già programmati da anni. Per recuperare risorse utili a sostenere la capacità di spesa corrente si agirà sulle entrate Tosap-Cosap, per incamerare le somme dovute e finora mai «massimizzate». Per quanto riguarda il settore delle scuole, la Provincia gestisce 49 edifici, in sostanza tutti gli istituti superiori. Su questo fronte è intenzione dell'amministrazione proseguire nella riduzione dei costi per fitti superflui fino al loro azzeramento. Palazzo di Vetro si sta anche preparando alla manifestazione d'interesse regionale per la concessione di contributi finalizzati all'esecuzione di interventi di adeguamento alla normativa antincendio degli edifici scolastici: la richiesta sarà di 1,4 milioni. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro