«Sono stato lasciato solo durante le elezioni ed il giorno dopo la sconfitta sono stato dimenticato». Danilo Arcuri, candidato a sindaco della coalizione civica di centro sinistra, sente di essere stato abbandonato da quel Partito democratico, che ha sempre definito il “suo” partito. Ma ne ha per tutti l'architetto: a cominciare dal gruppo dem al seguito del Commissario Franco Iacucci, reo di aver remato contro la sua candidatura e di avergli impedito di ottenere quel simbolo ufficiale del partito che gli spettava di diritto: «Si parla di rinnovamento e di discontinuità... ma sono gli stessi che da vent'anni determinano con le loro azioni le sorti di questa città e sono i reali protagonisti del declino della sinistra crotonese». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Catanzaro