Piano strutturale di Catanzaro, l’ora delle scelte

Ci vorrà ancora del tempo perché il Piano strutturale comunale arrivi alla sua versione definitiva e accompagni così il futuro sviluppo di Catanzaro. Ma quella in corso è la fase di “accrescimento” del documento strategico, cristallizzata in un cronoprogramma che da qui alla fine dell’anno scandisce le tappe verso l’approvazione del progetto preliminare in Consiglio comunale. Proprio è stata consegnata la tabella con le varie scadenze alla commissione Urbanistica di Palazzo De Nobili, presieduta dal consigliere Fabio Talarico. Alla seduta anche il dirigente del settore Pianificazione del territorio, Giovanni Laganà, subentrato da qualche mese al predecessore Giuseppe Lonetti, andato in pensione. La fase corrente è quella di approfondimento del quadro conoscitivo alla quale seguirà l’integrazione e consegna del documento preliminare del Psc, completo di quadro conoscitivo e rapporto preliminare ambientale. Nel periodo tra marzo e giugno verrà eseguita una verifica e valutazione d’ufficio sul documento preliminare e potranno essere apportate integrazioni progettuali sulla base di segnalazioni da parte dell’ufficio. Tra l’1 luglio e il 30 settembre si entrerà nella fase clou, con la predisposizione degli atti per la delibera di adozione del documento preliminare del Psc, del regolamento edilizio e del rapporto preliminare ambientale, con l’invio alla commissione consiliare, come da prassi. E una volta che l’Aula si sarà poi pronunciata con l’approvazione della delibera sul preliminare, tra l’1 ottobre a il 31 dicembre dovranno essere predisposti gli atti e avviata la Conferenza di pianificazione.