L’unico punto fermo fissato finora resta quello contenuto nel decreto “Milleproroghe” pubblicato in Gazzetta ufficiale l’ultimo giorno del 2020. Il quarto comma del secondo articolo di questo decreto legge sembra infatti cucito addosso al caso di Lamezia e recita testualmente: «In considerazione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e del carattere particolarmente diffusivo del contagio, se l’eventuale annullamento dell’elezione degli organi e delle amministrazioni comunali in alcune sezioni influisce sulla elezione di alcuni degli eletti o sui risultati complessivi, la consultazione nelle sezioni stesse si svolge nuovamente, in deroga ai termini di cui agli articoli 77, comma 2, e 79, comma 2, del testo uno delle leggi per la composizione e l’elezione degli organi delle amministrazioni comunali di cui al decreto del presidente della Repubblica del 16 maggio 1960, n. 570, entro il 31 marzo 2021, in una data stabilita dal prefetto di concerto con il presidente della corte d’appello». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro