L’iter va avanti. È bene chiarirlo, così come va ribadito che il progetto presentato dal Comune di Lamezia Terme non è ancora stato finanziato, bensì inserito tra le 8 proposte pilota presentate su scala nazionale che, adesso, verranno valutate dall’Alta Commissione per la qualità dell'abitare istituita presso il Ministero delle infrastrutture per dare attuazione all'omonimo Programma innovativo nazionale per cui, tra fondi nazionali ed europei, sono disponibili circa 2,8 miliardi di euro. Da tutta Italia sono arrivati a Roma 290 progetti ma quella lametina, assieme ai Comuni di Genova, Milano, Brescia, Ascoli Piceno, Bari, Messina e alla Regione Lombardia, è tra le poche proposte che hanno potenzialmente un maggiore impatto sul territorio. Proprio il giorno prima della scadenza del bando, lo scorso 14 aprile, con delibera del commissario prefettizio Giuseppe Priolo il Comune ha approvato il progetto definitivo con un quadro economico di quasi 100 milioni di euro (98.887.005,59). La proposta redatta dal Settore tecnico comunale si chiama “Lamezia Spazio Generazione 2021” ed è «in coerenza con le linee di indirizzo tracciate dal Piano Strategico “Lamezia Terme Città aperta e del Mediterraneo”», un documento di programmazione che risale al febbraio del 2009. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro