Elezioni comunali a Pizzo, dopo lo stop l’appuntamento slitta in primavera
Era già partita la “campagna elettorale” alla conquista di Palazzo San Giorgio. Ma ha dovuto subire una battuta d’arresto, alla luce del prolungamento dello scioglimento del Consiglio comunale. È stato infatti prorogato di ulteriori 6 mesi e pertanto l’appuntamento con le urne slitta tra aprile e maggio 2022. Il Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha approvato la proroga richiesta dai commissari Reppucci, Di Martino e Corvo che, proprio qualche settimana fa, avevano inoltrato la dettagliata relazione (secretata) in Prefettura, che l’ha poi trasmessa al Viminale per le valutazioni del caso. Dunque approvata: «Non essendo ancora esaurita l’azione di recupero e risanamento dell’ente dai condizionamenti da parte della criminalità organizzata». Da qui le prime reazioni: «La notizia della proroga – sostiene Francesco Scuticchio (Risveglio ideale) – giunge gradita e opportuna. Le condizioni economiche e finanziarie del nostro ente, non lasciano scampo. Debiti ancora non definiti e certificazioni per le transazioni al 40% non attuabili per mancanza di documentazione e quelli certificati con invio della lettera di transazione, sempre al 40%, molti non accettati dai creditori del Comune e il rischio di ritrovarseli dopo ad una percentuale maggiore, è più che garantito. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro