Un risultato che probabilmente ha superato anche le aspettative e che ha visto la sindaca uscente Elisabeth Sacco, in testa alla lista “Unità e coerenza”, stravincere con 2.300 voti. Una notevole messe di voti con cui ha superato se stessa nella performance di cinque anni fa. Gli avversari che hanno tentato di insidiare la scalata alla poltrona più ambita sono stati distaccati e di molto. Alla lista “Un patto per il futuro”, guidata da Giovanni Maiuolo, sono andati 1.080 voti, mentre alla lista “Progettiamo Borgia”, con Marta Cristofaro, ne sono stati accordati 1.007, arrivando per ultima nella competizione elettorale. Con 2.300 voti e con il 52,60% delle preferenze, la lista vincente ha bissato i voti ottenuti da ciascuna delle altre due liste in campo. La “regina” delle preferenze è l’assessora uscente Irene Cristofaro che ha fatto incetta di preferenze: 540 persone hanno votato per lei, seguita da un’altra “fedelissima” della sindaca, Virginia Amato che ha ottenuto ben 528 voti. Buono anche l’esordio del candidato Marco Lapiana al quale sono andate 485 preferenze. Nelle altre liste si sono distinti le candidate a consigliera Rosalba Chiarella, per la lista guidata da Maiuolo, con 287 preferenze, e Francesca Fodaro, per la lista guidata da Cristofaro, con 229 preferenze. Una vittoria schiacciante che la sindaca riconfermata ha voluto commentare così: «Vinciamo con il 52,54% delle preferenze, è stata una vittoria netta e frutto di un duro lavoro di squadra. Un complimento ai candidati sindaco ed agli eletti per i rispettivi risultati. Sentiamo il peso della responsabilità e la forza della gente che ha compreso e sposato il nostro progetto. La popolazione ci ha scelto con decisione e noi saremo in grado di ripagare lo straordinario risultato ottenuto. Da subito testa bassa e duro lavoro». La cittadina di Borgia, in maggioranza, ha scelto la continuità, e ha deciso di affidarsi alla sindaca uscente, alle assessore rimaste al suo fianco e ai nuovi candidati. «Non posso nascondere la delusione – ha dichiarato Maiuolo – per la sconfitta subita. La mia attività di opposizione in questi anni di consiliatura, in cui ho cercato di portare all’attenzione dell’opinione pubblica le evidenti criticità, evidentemente non ha pagato in termini di consenso. È evidente, invece, che le strategie messe in campo dalla lista della sindaca sono risultate vincenti. Ritengo che le lamentele che ho ascoltato in questi anni possano e debbano essere indirizzate a chi oggi ha avuto un così ampio consenso». Cristofaro, invece, ha commentato così: «Si perde ma si vince per “ProgettiAmo Borgia”. Siamo orgogliosi del nostro traguardo personale e sottolineo personale, senza coalizioni o con una condizione politica consolidata alle spalle. Abbiamo condotto una campagna elettorale improntata sulla competenza e su una visione politica che a Borgia non si vedeva da 40 anni. Siamo stati sicuramente i protagonisti e vincitori morali di questa competizione. Pronti ad un’opposizione dal profilo rigido ed allo stesso tempo costruttivo. Grazie a chi ha creduto in questo progetto che mira a voler crescere sempre di più dopo la grande stima pervenutaci».
Elisabeth Sacco (U&C Unità e coerenza) 2.300 voti; 52,54%
Virginia Amato 528 Cono Cantelmi 135 Giuseppe Chiera detto Rocco 250 Giuseppe Citraro 375 Irene Cristofaro 540 Nicola Danieli 137 Marco Lapiana 485 Francesca Narda 206 Iva Tavano 104 Angela Totino 190 Davide Verre 126 Gregorio Zaccone 164
Marta Cristofaro (ProgettiAmo Borgia) 1.007 voti; 22,90%
Salvatore Mauro 93 Francesca Fodaro 229 Salvatore Posella 162 Valentina Timpano 70 Domenico Ferraina 121 Rosalba Fusto 95 Lorenzo Scarfone 165 Annarita Citraro 140 Aldo Valeo 80 Salvatore Citraro 68 Alessia Chiarella 96 Emiliano Zaccone 31
Giovanni Maiuolo (Un patto per il futuro) 1.080 voti; 24,56%
Giuseppe Burdino 132 Christian Procopio 35 Angelo Veraldi 92 Giuseppe Dodaro 78 Giada Stanà 134 Rosy Brescia 157 Francesco Paravati 60 Graziella Leotta 100 Rosalba Chiarella 287 Roberto Chiarella 136 Danilo Fruci 211 Salvatore Vallone 90