Vuole giocarsela senza dover temere il “fuoco amico” e gli sgambetti del voto segreto. Il sindaco di Crotone Vincenzo Voce, prima di dare l’ok definitivo alla sua candidatura alla presidenza della Provincia, vuole capire su quali forze può contare nella partita elettorale che vede sindaci e consiglieri comunali protagonisti considerata il tipo di elezione indiretta. Giovedì scorso come è noto il primo cittadino di Crotone si è visto in Municipio con la delegazione del Pd guidata dai sindaci di Isola Capo Rizzuto (Maria Grazia Vittimberga) e Scandale (Antonio Barberio). L’altro ieri sera inoltre Voce ha di nuovo incontrato i consiglieri della sua maggioranza. Per la corsa alla guida dell’ente intermedio, il primo cittadino pitagorico farebbe affidamento su quindici dei diciannove componenti del Consiglio comunale che sostengono la sua Giunta. Non mancano infatti, nella sua maggioranza i mal di pancia per l’alleanza col Pd, considerato il carattere civico della coalizione, la quale tra le sue file ha anche consiglieri che culturalmente si sentono di centrodestra.
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