La coalizione del Nuovo centrosinistra derubricata a «feticcio» e un coordinamento cittadino del Pd che si sarebbe «posto al di fuori delle norme statutarie». L’insolita assenza di frizioni in casa dem negli ultimi mesi è stata cancellata ieri dall’intervento di quattordici esponenti del Pd che hanno bocciato quanto fatto finora nell’ambito del tavolo di coalizione da parte del coordinamento cittadino. E la risposta non si è fatta attendere, da parte dell’intero Nuovo centrosinistra che ha parlato di «una posizione incomprensibile e inaccettabile espressa da una componente politicamente autoreferenziale ed impercettibile fattivamente allorché si è trattato di offrire un contributo programmatico al lavoro di coalizione» svolto negli ultimi diciotto mesi.
Un botta e risposta innescato dunque da un documento sottoscritto da Lino Silipo, Massimiliano Cassandra, Nicola Ventura, Elena Bova, Pino Gualtieri, Domenico Rizzo, Gigi Veraldi, Giuseppe Conidi, Franco Critelli, Renato Luppino, Antonio Gigliotti, Salvatore Critelli, Franco Luppino, Francesco Citriniti. Nel loro mirino l’assemblea dei circoli convocata per ieri pomeriggio dal coordinamento dem, guidato da Salvatore Passafaro, al fine di discutere delle consultazioni con i potenziali candidati a sindaco e assumere decisioni sulla scelta con l’avvio di consultazioni degli iscritti chiamati a esprimere un voto.
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