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Comunali a Catanzaro, il centro “scalpita”

L’Udc potrebbe seguire una strada autonoma rispetto all’attuale centrodestra

Movimenti al centro in questa fase di pre-campagna elettorale per le amministrative della prossima primavera. Anche se finora in campo ci sono le candidature di Nicola Fiorita (per il Nuovo centrosinistra) e Valerio Donato (da autonomo ma comunque proveniente dalle file progressiste) e il centrodestra non dà segnali concreti, le prime reazioni sono state proprio quelle dei centristi di area moderata. Proprio loro, del resto, erano stati tra i primi a chiedere al centrodestra un passo deciso verso la definizione di un piano per le Comunali, chiedendo da un lato un cambio di passo all’amministrazione uscente e, dall’altro, auspicando una rapida individuazione di coalizione e candidato sindaco. Ma nel centrodestra regna ancora uno scenario “nebbioso”, che non si è chiarito né con il voto regionale né con quello provinciale. E l’aria che tira sembra essere quella di un cambiamento radicale delle prospettive, considerato che il centro, a partire dall’Udc, potrebbe guardare con interesse all’iniziativa di Donato, come del resto ha spiegato nei giorni scorsi alla Gazzetta del Sud il segretario provinciale Giovanni Merante, assieme alla stessa componente di Fare per Catanzaro con Sergio Costanzo. Sarà dunque importante capire cosa accadrà nel centrodestra.

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