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A Lamezia passa il bilancio consuntivo, ma i conti restano in rosso

Il centrosinistra si è astenuto e il centrodestra ha votato contro. Il sindaco: «Abbiamo quasi azzerato il debito con la Multiservizi»

Il Municipio di Lamezia Terme

Nella seduta consiliare di ieri l’assemblea cittadina ha approvato il bilancio consolidato con 14 voti favorevoli espressi dalla maggioranza, le astensioni dei consiglieri di opposizione Rosario Piccioni (Lamezia Bene Comune) ed Eugenio Guarascio (Nuova Era).

Ad esprimere parere contrario i consiglieri di minoranza Mimmo Gianturco, Pietro Gallo e Rosy Rubino di Fratelli d’Italia, Antonio Mastroianni e Matteo Folino di Forza Italia. La pratica è stata illustrata dal consigliere Antonio Lorena, presidente della commissione Bilancio.

Questi ha precisato che il bilancio consolidato è “un documento contabile di carattere consuntivo che rappresenta il risultato economico, finanziario e patrimoniale del Gruppo amministrazione pubblica (Gap) formato dal Comune di Lamezia Terme e dalle due società partecipate: Lamezia Multiservizi (di cui l’ente è socio con una quota dell’89,61 per cento) e Lameziaeuropa (quota azionaria del Comune pari a 28,52 per cento).

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