Vibo, tanti buon i propositi in vista del congresso. Ma il Pd soffre ancora il “virus” delle correnti

Il tesseramento si è appena chiuso e i venti del congresso alimentano nuovamente il dibattito in seno al Pd vibonese. Con tutte le precisazioni del caso, tre aree politiche, riconducibili a Michele Mirabello, già consigliere regionale e segretario di federazione, di area progressista, Stefano Luciano, attuale capogruppo dem in seno a palazzo “Luigi Razza”, dove il Pd può contare su tre consiglieri comunali, di area liberal, e Vitaliano Papillo, il sindaco di Gerocarne vicinissimo ad Ernesto Alecci, di area riformista, con al fianco l’imprenditore Vincenzo Mirabello, hanno aperto le danze, in vista degli appuntamenti congressuali, nella mattinata di ieri, nella sede di via Argentaria. Chiaro il messaggio lanciato a quella che sarebbe – stando alle prime stime del tesseramento appena concluso – la maggioranza del partito sul territorio provinciale. «Non c’è alcuna volontà – ha puntualizzato Michele Mirabello – di risultare autoreferenziali, sarebbe folle pensare di potersi dividere le spoglie di un partito oggettivamente in difficoltà, serve piuttosto una grande chiamata alla responsabilità per la rigenerazione del Partito democratico».