Caro energia, stangata per un hotel di Lamezia. E Salvini lo usa come esempio per pubblicarlo sui social
Quasi 15 mila euro nel novembre 2019, schizzati sopra i 23 mila nello stesso mese del 2021 dopo il lockdown del 2020. È la stangata subita da un hotel di Lamezia Terme per il caro-energia. Matteo Salvini è costantemente in contatto con Palazzo Chigi, governo, società del settore e attività: la Lega insiste per uno scostamento di bilancio urgente, così da fronteggiare i rincari. "È necessario intervenire subito perché la stangata per famiglie e imprese supera i 30 miliardi di euro", sottolinea Salvini. Che aggiunge: "Per il futuro, l'Italia deve riflettere sul nucleare pulito come suggerisce anche l'Europa. Siamo sicuri che Draghi e Cingolani siano d'accordo con noi, senza no ideologici". Ieri, il leader della Lega aveva denunciato gli aumenti - bollette alla mano - per alcune aziende del settore ceramico in Emilia-Romagna. "Troppe attività hanno subito danni per la crisi Covid con tutte le sue conseguenze, ora il caro energia rischia di essere il colpo di grazia", conclude il leader della Lega.