L’avvocato Saverio Loiero, è questo il nome nuovo che potrebbe portare la coalizione di centrodestra a ritrovare unità. Ancora presto per l’ufficialità, ma la sua candidatura a sindaco avrebbe già ottenuto il placet da pezzi importanti dello schieramento che attualmente è maggioranza a Palazzo De Nobili. Conferme arrivano anche dall’entourage del noto penalista. La proposta c’è, la voglia non manca, ma bisognerà attendere che tutte le variegate anime del centrodestra diano il loro assenso. Più facile a dirsi che a farsi. Nel frattempo Saverio Loiero potrebbe contare sull’appoggio di Fratelli d’Italia, o almeno di una sua parte. Il nome dell’avvocato infatti sarebbe stato avanzato dall’ex presidente della Provincia Michele Traversa con cui ha condiviso la militanza in Alleanza Nazionale. Durante una cena in un noto ristorante nel quartiere marinaro sarebbe arrivato il gradimento anche di due colonnelli del centrodestra come Domenico Tallini e Claudio Parente. Ma per completare il complesso mosaico del centrodestra catanzarese mancano ancora diversi tasselli. Serve ad esempio l’avvallo del sindaco uscente Sergio Abramo. Di sicuro c’è che proprio il quattro volte sindaco chiamò l’avvocato Loiero a fare l’assessore. Esattamente sei anni fa, il 10 febbraio 2015, Abramo varò la sua Giunta tecnica consegnando a Saverio Loiero la delega alle Attività economiche. In quello stesso giorno entrava nell’esecutivo comunale un altro personaggio che in questi sei anni ha conquistato il ruolo da protagonista nello scacchiere politico cittadino: Filippo Mancuso attuale presidente del Consiglio regionale in quota Lega. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro