Quale destino per la delegazione municipale dell’ex Comune di Sambiase, ormai chiusa e abbandonata da tempo? A catalizzare l’attenzione sul glorioso luogo cittadino è Salvatore De Biase, già presidente del Consiglio comunale, che persevera con costanza e determinazione nel portare avanti il suo ruolo di “soldato sentinella”. L’ex presidente del civico consesso si fa interprete delle perplessità e dei disagi di tanti cittadini che non capiscono perché gli uffici dell’ex sede comunale non siano più in funzione. «La sua apertura – fa notare De Biase – sarebbe di grande utilità e comodità per i lametini residenti nelle zone collinari e montane di Sambiase e non solo». «Attualmente – incalza l’esponente politico lametino – questo diritto viene negato, nonostante fin dalla costituzione di Lamezia Terme, si prevedesse di mantenere aperte le tre delegazioni municipali dei tre ex Comuni di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia». De Biase si rivolge all’amministrazione comunale in carica, «sollecitando una risposta – rimarca –. Una soluzione a favore di una struttura importantissima della città, quale è appunto la delegazione comunale di Sambiase nella sua interezza, ovvero uffici e sala consiliare». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro