Non è proprio dietro l’angolo la seconda dichiarazione consecutiva di dissesto finanziario. È stata approvata, però, successivamente, una nuova norma nella Legge di Bilancio che ha lasciato aperto un ulteriore spiraglio agli amministratori di palazzo “Luigi Razza”. Sarà possibile, sulla base di tale provvedimento, rivedere ancora una volta il Piano di riequilibrio che la Corte dei Conti aveva bocciato, condannando di fatto l’Ente a fare ricorso – con la consapevolezza che nulla sarebbe cambiato – alle Sezioni Riunite dell’organo medesimo.
Opportunità che l’esecutivo ha deciso di cogliere immediatamente, rinunciando al ricorso e approvando una nuova delibera di Consiglio comunale che preveda questa opzione. A tal fine, da giorni l’assessore al Bilancio Maria Teresa Nardo e i tecnici dell’Ente sono al lavoro per apportare le modifiche in modo più rispondente alle richieste della magistratura contabile, partendo dai rilievi effettuati alla precedente versione del Piano. Quello che verrà fuori sarà un nuovo strumento finanziario, che dovrà contenere le relative misure di risanamento.
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