"La nostra riflessione non vuole, in alcun modo, esprimere giudizi su legittime, seppur non condivisibili, scelte politiche della Minoranza consiliare. Ciò che abbiamo però appreso è che in Politica bisogna sempre avere davanti a noi la tutela del bene comune. Un vecchio monito, dal quale sarebbe sempre bello trarre stimolo e linfa, affermava: "Ognuno di noi per perseguire la vera Politica, quella del bene comune, dovrà mettere - davanti a sé e prima di ogni altra cosa - gli interessi della collettività e solo dopo quelli del Partito o di parte", lo scrivono in una nota i consiglieri di maggioranza del comune di Lamezia Terme. "Non dovremmo mai dimenticarlo - aggiungono -. Precisiamo che la maggioranza consiliare è coesa e salda nel perseguire il bene della città. Sulla vicenda del Consiglio Comunale, diciamo solo che ci trovavamo dinanzi a quattro consiglieri di maggioranza assenti che avevano oggettive impossibilità a presenziare. Il Consiglio Comunale, a nostro parere, si sarebbe potuto tenere proprio a tutela di problemi reali, alcuni condivisi e indicati dalla minoranza. Il Consiglio, tra l'altro, avrebbe discusso di problemi lavorativi di padri di famiglia e di possibili ricadute economiche sul territorio, nonché di finanziamenti per la messa in sicurezza di zone collinari cittadine a rischio idrogeologico, gravate attualmente da frane. Problemi reali e non tatticismi politici - concludono - legittimi, ma, ripetiamo, senza senso in un momento drammatico a livello mondiale".