Una decisione che potrebbe avere un peso nelle trattative in vista delle elezioni di primavera. L’ordinanza con la quale il Tribunale civile ha accolto il ricorso presentato da Antonello Talerico contro l’elezione in Consiglio regionale di Valeria Fedele potrebbe mutare alcuni equilibri. E anche se il primo dei non eletti della lista di Forza Italia nella circoscrizione Centro dovrà ancora attendere l’esito del giudizio di secondo grado, al quale i legali della consigliera hanno annunciato di voler ricorrere, gli effetti della decisione potrebbero già vedersi a breve. E non solo sul fronte di un centrodestra logorato e verso il quale probabilmente lo stesso Talerico guarda con distacco, dopo gli «assurdi veti» di cui parlava il coordinatore provinciale di FI Domenico Tallini qualche giorno fa in merito proprio alla possibilità di indicare Talerico (che è già in campo per conto proprio, a capo di un’area civica moderata) quale candidato sindaco della coalizione.
In attesa che il quadro si definisca, c’è però da capire quale direzione prenderà nel frattempo il tavolo del centrodestra, che ha già perso ormai da quasi una settimana la sua anima centrista, dopo il passaggio con Valerio Donato dell’Udc e di altre liste civiche.
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