Comunali a Catanzaro, FdI prova a spiccare il volo. Ma il centrodestra ora torna a riflettere

Il silenzio continua ma stavolta l’effetto Fratelli d’Italia si sente lo stesso. È bastato che l’ipotesi di una candidatura in proprio, quella dell’assessore regionale al personale Filippo Pietropaolo, prendesse corpo che il campo del centrodestra subisse uno scossone. Intanto perché i giochi sembrano tutt’altro che chiusi al suo interno, nonostante la partecipazione ufficiale di Lega (con Prima l’Italia) e Forza Italia alla coalizione civica di Valerio Donato. E poi perché comunque sembra confermarsi quell’attenzione dei vertici nazionali sulle vicende elettorali catanzaresi. Nelle scorse settimane sembrava infatti che anche FdI dovesse seguire FI e Carroccio; si ricorderà anche la polemica che aveva contrapposto la coordinatrice regionale Wanda Ferro a Domenico Tallini, oggi coordinatore regionale di Noi con l’Italia, con quest’ultimo che definiva come una «sceneggiata» la riflessione che i meloniani stavano conducendo rispetto al passo da compiere; in sostanza per Tallini i giochi erano già fatti e l’adesione al progetto di Donato un qualcosa di preparato a tavolino già da tempo. Ma poi nulla si è mosso. E nel frattempo è arrivato a Roma, sul tavolo di un esponente di FdI, il video in cui Donato rivendicava la propria “essenza” di centrosinistra, facendo sobbalzare più d’un esponente meloniano rispetto all’ipotesi di un apparentamento. Da lì potrebbe aver preso corpo la necessità di frenare sui passi catanzaresi, peraltro inserita in un contesto di riflessione avviato anche da parte di altre forze del centrodestra nazionale, in particolare dell’area centrista. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro