Un quadro consolidato ma anche frammentato quello del centrodestra catanzarese che si prepara ad affrontare le elezioni comunali del 12 giugno. La convergenza sulla coalizione civica di Valerio Donato, ufficializzata sabato nel corso di una riunione, ha visto l’adesione, tra le compagini della maggioranza uscente, di Forza Italia, Prima l’Italia (riconducibile alla Lega) e Udc; accanto a loro Rinascita, Alleanza per Catanzaro, Italia al Centro, Catanzaro prima di tutto, Avanti, Italia Viva, Popolari per Catanzaro, Fare per Catanzaro e Volare Alto.
Non c’è tra le forze aderenti il movimento Venti da Sud del consigliere regionale di FdI Antonio Montuoro, che proprio in una precedente riunione era stato al centro di uno scambio con Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale ed esponente della Lega, che aveva chiesto chiarimenti sulla posizione del partito meloniano e sul ruolo, dunque, dello stesso Montuoro al tavolo. Nei giorni successivi è stata messa in campo l’ipotesi di una candidatura autonoma di Fratelli d’Italia, con l’assessore regionale Filippo Pietropaolo, che potrebbe quindi aver influito sulla scelta di Montuoro di non mettersi di traverso rispetto al percorso del partito. Ma ancora su questo non c’è alcuna ufficialità e l’ipotesi Pietropaolo resta ancora sullo sfondo.
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