Attorniato dallo stato maggiore del Pd, Raffaele Mammoliti, consigliere regionale dem, è tonato a parlare della «questione sanità» nel Vibonese. Nella sede di via Argentaria, dunque, ieri mattina, alla presenza dei giornalisti, Mammoliti ha tracciato la sua linea, parlando di una vera e propria «vertenza sanità», partendo dai punti nodali: la risposta del presidente della Regione, Roberto Occhiuto, in merito all’interrogazione sulla situazione della sanità nella provincia; le comunicazioni sulla visita effettuata all’ospedale Jazzolino lo scorso 3 maggio e il confronto con il commissario Asp. «Lo abbiamo e annunciato, e lo stiamo facendo: il problema della sanità vibonese, essendo il punto più difficile e criticamente acuto della Calabria, non si può affrontare con una iniziativa sporadica, ne con semplici annunci – ha esordito il consigliere dem –. Quindi la nostra intenzione è quella di attivare tutte le risorse e gli strumenti che ci sono per superare le criticità esistenti, per garantire i livelli essenziali di assistenza ai cittadini vibonesi». Livelli minimi, che dovrebbero essere garantiti, ma che troppe volte si scontrano con una realtà ben diversa: strutture sanitarie fatiscenti, alla mancanza di personale e di strumenti adeguate, fino alla costruzione del nuovo ospedale, tutte cose che finisco per ledere il diritto alla salute ed alle cure dei cittadini. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro