Fratelli d’Italia, con la candidatura a sindaco di Wanda Ferro, segretario della Commissione parlamentare antimafia, ha come priorità il contrasto alla ‘ndrangheta e alla pressione criminale sul territorio. “Soprattutto alla luce dell’impiego delle risorse del Pnrr - dice Wanda Ferro - è necessario dotare l’amministrazione comunale di efficaci strumenti per respingere qualunque tentativo di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti, un tema a cui è dedicato un intero capitolo della recente relazione semestrale dalla Direzione investigativa antimafia. Dobbiamo scongiurare il rischio che l’inquinamento mafioso possa verificarsi fin dalla fase della programmazione e progettazione delle opere, attraverso episodi di corruzione e commistione di interessi nella cosiddetta area grigia. L’azione di controllo deve essere rafforzata non solo nella fase di aggiudicazione, ma anche in quella della esecuzione dell’appalto”. Wanda Ferro rimarca pure la necessità di rafforzare il controllo del territorio sia nei quartieri sud, in molti casi veri e propri fortini della criminalità rom, che nelle zone della movida nel quartiere marinaro: “Vanno potenziati e resi più capillari i sistemi di video sorveglianza, va rafforzato il ruolo della Polizia Locale, ma soprattutto è necessaria una continua attenzione istituzionale sui presidi territoriali di sicurezza. Durante la campagna elettorale ho incontrato tanti esercenti davvero preoccupati per la crescita esponenziale degli episodi di violenza nelle zone della movida, legati anche al sempre più vasto fenomeno dello spaccio di droga e della somministrazione di superalcolici a giovanissimi. Quando ad una certa ora vengono tirati fuori coltelli e pistole, tante attività sono costrette a chiudere le saracinesche. Non è tollerabile che cittadini e imprenditori vivano nella paura e siano ostaggio di delinquenti. Le forze dell’ordine fanno un lavoro straordinario con i mezzi e gli uomini a disposizione, ma la sfida è impari. Da tempo come Fratelli d’Italia chiediamo il potenziamento degli organici del Commissariato di Polizia di Catanzaro Lido, che deve rafforzare il ruolo di controllo del territorio nella zona sud, che rischia di essere stretta in una morsa tra la criminalità rom e gli interessi dei clan del Crotonese, tra estorsioni, spaccio di droga, episodi di violenza. Chiediamo inoltre l’istituzione di una sede del Reparto Mobile della Polizia a Catanzaro, che consentirebbe di liberare energie dalle varie articolazioni della Questura attualmente gravate da onerosi compiti di impiego nei servizi di ordine pubblico”. Wanda Ferro ricorda infine l’impegno di Fratelli d’Italia per il rafforzamento dell’azione di contrasto alla mafia: “Ci siamo opposti alle scarcerazioni dei boss con il pretesto del covid, all’abolizione dell’ergastolo ostativo, abbiamo contestato la riforma Cartabia che con l’introduzione della improcedibilità rischia di mandare al macero migliaia di processi. Abbiamo formulato proposte per rendere più veloci i processi e per assicurare la certezza della pena. Purtroppo le priorità in materia di giustizia del governo Draghi sono altre, come lo stanziamento di 28 milioni di euro per la costruzione delle ‘casette dell’amore’ per consentire ai detenuti di fare sesso”. Temi che saranno al centro di una conferenza stampa in programma domani, giovedì 9 giugno alle ore 18 in piazza Grimaldi (adiacente bar Mignon), alla quale prenderà parte, insieme a Wanda Ferro, il deputato di Fratelli d’Italia Andrea Delmastro Delle Vedove, presidente della Giunta per le autorizzazioni della Camera.