Crisi al Comune di Crotone, sembra cosa fatta l’accordo tra Voce e Torromino

Si succedono a ritmo incessante gli incontri dentro e fuori dal palazzo del Comune. L’accordo tra il sindaco Vincenzo Voce e Forza Italia sembra ormai fatto, ma sono ancora tanti i punti di chiarire e non mancano ancora gli attori da convincere fino in fondo. Un primo incontro tra Voce e il coordinatore provinciale di Forza Italia Sergio Torromino si è svolto nella tarda serata di lunedì, dopo che lo stesso Torromino aveva prima incontrato i suoi: i consiglieri forzisti ma anche quelli del centro destra iscritti al partito. I nomi sono quelli noti: Antonio Manica, Andrea Tesoriere, Mario Megna, Fabiola Marrelli, Alessia Le Rose, Giuseppe Fiorino, Carmen Giancotti. Non tutti però avrebbero dimostrato la stessa disponibilità ad appoggiare il sindaco. Al momento i più propensi sarebbero Manica, Megna e Tesoriere che sebbene non convinto si è detto disponibile a seguire la linea del partito. Torromino al sindaco non ha chiesto “poltrone” come lo stesso parlamentare ha tenuto a precisare, ma punti su cui lavorare e da mettere nero su bianco. E non è difficile capire su cosa vertono: Antica Kroton, la bonifica, il Psc. I nodi strategici per lo sviluppo della città, quelli anche su cui ha detto di puntare il presidente della Regione Occhiuto nella sua recente visita a Crotone. Ed è risaputo che tra Occhiuto e Torromino c’è un legame abbastanza stretto, oltre che la stessa appartenenza politica.