Già all'inizio del weekend che si è appena concluso, c'era stato chi aveva dato per fatta la giunta, in qualche caso, non senza l'ardire di elencare perfino le deleghe assegnate dal sindaco. Deleghe frutto di un decreto di nomina al momento inesistente. Come dire, abbiamo scherzato, ma la politica a Vibo è anche questo. Ebbene, nella giornata di ieri, è arrivata la conferma del fatto che l'operazione finalizzata a portare in giunta l'architetto Carmen Corrado, attuale consigliere comunale di Forza Italia, era tutt'altro che una formalità. Anzi, il percorso che si prospetta dinanzi al capo dell'esecutivo - da oggi in avanti - è irto di ostacoli. Come dire, dal Purgatorio si rischia di finire all'Inferno, piuttosto che andare verso il Paradiso, qualora il patto d'acciaio tra il coordinatore regionale di Forza Italia Giuseppe Mangialavori ed il leader indiscusso di Città Futura, alias FI, Vito Pitaro inizi a vacillare. E già, perché mentre la giunta sembrava sul punto di essere annunciata, tutto è stato nuovamente congelato dal primo cittadino in attesa che i due esponenti azzurri, chiariscano e soprattutto si chiariscano rispetto al da farsi.
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