Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Guardavalle, la Giunta Ussia ritorna in Municipio: «Ora di nuovo al lavoro per il paese»

Gli effetti della sentenza che ha dichiarato illegittimo lo scioglimento per mafia

L’amministrazione comunale, guidata dal reintegrato sindaco Pino Ussia, è tornata in sella.
Disarcionata da un provvedimento di scioglimento nel febbraio 2021, l’amministrazione ieri mattina, dopo la sentenza dei giudici amministrativi, ha ripreso in mano le redini della gestione del Comune, ricucendo la trama interrotta dalla fine traumatica della consiliatura. Emozione, volti distesi ed anche la soddisfazione di poter dimostrare, in punta di sentenza, che non vi erano prove sussistenti di ingerenze della criminalità organizzata nel Consiglio comunale guardavallese. «Abbiamo lottato fino alla fine – ha sottolineato il sindaco Ussia – per confermare l’inesistenza di collegamenti di qualsiasi genere tra questa amministrazione e la criminalità organizzata. Ora di nuovo a lavoro, perché il paese ne ha bisogno per uscire dall’ulteriore marginalità in cui uno scioglimento ingiusto e mediatico l’aveva portato».
Oggi alle 10.30, in conferenza stampa, il sindaco, i suoi consiglieri e gli avvocati Pino Pitaro e Gaetano Liperoti, ripercorreranno le tappe di una vicenda iniziata con l’ormai famosa statua di Sant’Agazio, finita al centro di una puntata di “Striscia la notizia” e di un’interrogazione parlamentare, e terminata con un ribaltamento totale della sentenza del Tar che aveva confermato lo scioglimento del Consiglio comunale.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia