Il neo sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, "eviti qualunque interferenza con le competenze istituzionali del Consiglio, dimostrando che le promesse di cambiamento non erano solo forme di propaganda elettorale". E' la richiesta, contenuta in una nota, del candidato a sindaco Valerio Donato e di quello al Consiglio comunale Gianni Parisi in merito alla scelta del presidente del Consiglio comunale.
"È difficile credere alle notizie riportate dai media locali - in nessun modo smentite - secondo cui il neo sindaco - hanno esordito Donato e Parisi - sarebbe pronto a rassegnare le dimissioni nel momento in cui non fosse eletto a presidente del Consiglio comunale uno dei suoi fedelissimi. È consolidata prassi democratica (al netto della ventennale esperienza Abramo) affidare i ruoli di garanzia alle opposizioni, in virtù della funzione assegnata alla carica. Il ruolo di presidente del Consiglio non deve essere strumento per l'attuazione dell'indirizzo politico di una coalizione ma dovrebbe occuparsi del corretto funzionamento dell’istituzione quale garante della vita amministrativa dell’ente. La soluzione prospettata dal primo cittadino, se confermata, non appare in linea con l'azione politica di rinnovamento (tanto sbandierata in campagna elettorale) ma tende a restaurare modalità che manifestano uno scarso senso delle Istituzioni senza sottolineare l’arroganza che - là dove la notizia fosse veritiera - esprimerebbe lo stile impiegato".
Caricamento commenti
Commenta la notizia