Non ci sono solo i tanti problemi, correnti e di lungo periodo, su cui l’amministrazione di Nicola Fiorita dovrà intervenire. E non c’è solo la questione presidenza del Consiglio comunale che vede coinvolti Gianmichele Bosco, Vincenzo Capellupo ed Eugenio Riccio: sullo sfondo degli equilibri politici su cui dovrà reggersi l’amministrazione Fiorita c’è soprattutto il rapporto tra il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle che, alla luce della crisi di governo determinata di fatto dalla volontà di Giuseppe Conte, si sta incrinando tanto da mettere in discussione il campo largo su cui Enrico Letta aveva puntato dall’inizio del suo mandato alla guida dei dem. Proprio lo stesso campo largo su cui si è costruita la candidatura di Nicola Fiorita a Catanzaro e che nelle stesse idee del nuovo sindaco del capoluogo di regione doveva essere un modello da esportare proprio in ottica elezioni politiche. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria