Non più “prime pietre”, ma tempistiche ben scandite per la realizzazione del nuovo ospedale. Secondo quanto emerso dall’incontro tra Regione, Prefettura, Comune e Provincia di Vibo tenutosi giovedì in Cittadella Regionale e comunicato ieri nel corso della Conferenza dei sindaci svoltasi a palazzo “Luigi Razza”, il nuovo presidio ospedaliero dovrebbe essere ultimato entro la primavera del 2026. Come riferito dal sindaco, Maria Limardo, i primi lavori saranno avviati a brevissimo (nel mese in corso, o massimo a gennaio 2023). «Sarà un nosocomio d’eccellenza, forse il più all’avanguardia d’Italia» ha annunciato Limardo con orgoglio, non mancando di ringraziare il presidente della Regione e commissario alla sanità, Roberto Occhiuto, «per aver dato un significativo impulso all’iter, prendendo in mano la situazione». Sulla stessa scia il presidente della Commissione regionale Sanità, Michele Comito, che ha esposto gli interventi previsti: «Il concessionario e i progettisti hanno concordato di procedere con due interventi in parallelo: il progetto esecutivo stralcio, i cui lavori partiranno entro un mese e che prevede la recinzione dell’area, le opere di sostegno terra, il sistema drenante per i parcheggi, la raccolta delle acque e le operazioni propedeutiche all’avvio dei lavori strutturali. E il progetto esecutivo dell’edificio ospedaliero, la cui consegna è prevista per il prossimo 20 dicembre e i cui lavori inizieranno dal prossimo aprile». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro