Un Bilancio previsionale «di rigore e garanzia per salvare l’Ente», le solite aspre divergenze fra maggioranza (che si allarga) e opposizione (che si restringe), l’unanimità all’emendamento che recepisce i tre milioni di euro di finanziamento regionale per omologare il “Ceravolo” alla Serie B. La sessione di Consiglio comunale si è movimentata solo verso la fine, dopo che il sindaco Fiorita ha ribadito le tante ombre che gravano sulle casse di Palazzo De Nobili: «È una situazione molto lontana da come era stata dipinta», ha detto indicando nel disavanzo pari a diversi milioni di euro e a una serie di contenziosi (Agenzia delle Entrate e ati Stadio i principali) i rischi più grossi. Il documento è passato a maggioranza comprese le aggiunte di Talerico, Mancuso, Lostumbo (tre su quattro del neonato gruppo Misto) e Scarpino (quindi 18 in tutto), le astensioni di Donato, Levato, Parisi, Veraldi e i no secchi (otto in tutto) del centrodestra targato Lega e Catanzaro azzurra più Arcuri (quarto esponente del Misto). Hanno ricevuto 33 sì gli emendamenti che hanno recepito il finanziamento della Cittadella per lo stadio e le integrazioni agli stanziamenti per interventi di protezione civile a Lido. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro