"Il Gruppo dirigente di Italia Viva Crotone, a seguito della clamorosa frattura intervenuta nel Terzo Polo e di cui si continua da più giorni a parlare da parte della stampa nazionale, ha ritenuto doveroso autosospendersi dai propri ruoli dirigenziali, che, così operando, è di fatto venuto meno a tutte le aspettative che aveva fin qui suscitato". E' quanto si legge in una nota a firma di Carlo Cassano (Componente Regionale Italia Viva Calabria), Antonio Castiglione (Coordinatore Provinciale Italia Viva Crotone), Ugo Pugliese (Coordinatore Cittadino Italia Viva Crotone) e Mario Galea (Coordinatore organizzativo provinciale Italia Viva Crotone). "Svanisce così - prosegue la nota - l'incoraggiante prospettiva che era stata aperta, nel panorama politico italiano, con la costituzione del Terzo Polo, di dare voce a tutti quegli elettori, assolutamente scontenti della politica messa in atto dalle due principali Coalizioni che si fronteggiano l'una contro l'altra. Coloro che, come i sottoscritti, possiedono un'idea alta della politica e hanno a cuore unicamente il bene del Paese e dei loro territori, non possono accettare che, per beghe e interessi personali, vengano disattese le speranze di più di due milioni di elettori, che hanno, fino ad oggi, dato il proprio voto al Terzo Polo. Come si può essere tanto cinici, da sperperare un così grande patrimonio di fiducia e di consensi, così faticosamente costruito.Agendo in modo così sconsiderato e irresponsabile, si è fatto solo un piacere - secondo i quattro politici - soprattutto ai Partiti della Coalizione di Governo, tra i quali c'è chi, pur essendo alleato di Forze politiche di estrema Destra, si spaccia per partito moderato e liberal-democratico, come Forza Italia, che su questo suo supposto moderatismo ha costruito i propri voti". Il gruppo dirigente crotonese di Italia Viva, "manifestando l'autosospensione dai loro ruoli dirigenziali, ha inteso per il momento rendere pubblico tutto il proprio dissenso alla stessa. Con la speranza - conclude la nota - che ci siano ancora i presupposti per rilanciare con forza e vigore il progetto per cui ci siamo tanto spesi in questi mesi, chiedendo scusa ai nostri elettori che tanta fiducia ci hanno dimostrato ancora una volta, ed invitando entrambe le forze politiche Italia Viva ed Azione ad ogni livello a rimettere in piedi insieme la casa dei moderati, riformisti e liberali che è nostra per natura".