Catanzaro, Crotone, Vibo

Sabato 30 Novembre 2024

Comune di Vibo, Silipo: "Ora l’esecutivo deve spiegare come uscire dal dissesto permanente"

Dopo le motivazioni espresse dalla Corte dei conti sul piano di riequilibrio presentato dall’amministrazione comunale, ad analizzare il verdetto dei giudici, è stato ieri il professor Damiano Silipo, ordinario di Economia, finanza e statistica all’Unical di Rende, in attesa di comprendere a quale strumento intenda affidarsi l’amministrazione per risanare i conti disastrati dell’ente e soprattutto con quali modi e in quali tempi. «Dopo una lunga battaglia legale - ha spiegato il docente - la Corte dei conti ha dichiarato illegittimo il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale approvato il 5 agosto 2019 dal Comune, a seguito del dissesto del 2013. Le motivazioni di questa sentenza - ha spiegato il cattedratico - sono di carattere formale e sostanziale. La prima è dovuta all’assenza della preventiva autorizzazione del Ministero dell’Interno. La seconda al fatto che il Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale “da un lato, assorbe una parte del disavanzo del dissesto che avrebbe dovuto rimanere esterno al bilancio in bonis; dall’altra, ne contabilizza uno “nuovo”, in violazione del Testo unico degli enti locali». A tal riguardo, scrive la Corte dei Conti: «Il Titolo VIII del Tuel non consente il ricorso al Prfp (Piano di riequilibrio finanziario pluriennale, ndr) per nuovi disavanzi prodotti in pendenza di una altra procedura straordinaria (di dissesto o di Prfp…), né di assorbire in tutto, o in parte, lo squilibrio che è già oggetto di una procedura di dissesto». Peraltro, «la sentenza della Corte dei conti - ha aggiunto il professor Silipo - conferma una precedente sentenza della Sezione calabrese della Corte dei conti, n. 132/2021/Prsp del 25 novembre 2021, con la quale si negava l’omologazione del piano, ravvisando gravi errori di calcolo e sottostima dei debiti». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

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