Cala il sipario sul contenzioso tra Comune di Catanzaro e Ro.Gu. costruzioni e Co.E.S. per i lavori della famosa “palazzina” dello stadio “Ceravolo”: il Consiglio comunale ha approvato la transazione proposta all’Aula dall’assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Scalise per un importo di 1,3mln di euro da pagare in 4 rate annuali. Si chiude così una vicenda partita nel 2012 che aveva visto il Comune essere oggetto di diversi atti ingiuntivi (dal 2017 al 2020) in seguito ai quali aveva ratificato un accordo bonario (nel 2021) per 1,5mln di euro, salvo poi ritirare la delibera nel giugno 2022. A quel recesso era seguito un decreto ingiuntivo che aveva accolto la nuova amministrazione, nell’agosto 2022. La Giunta Fiorita vi si era opposta, ma senza successo; perciò, era stata avviata la transazione con le ditte che ha portato a ridefinire l’importo fino a 1,3mln di euro. La pratica sul contenzioso ha occupato poco meno della metà delle quattro ore in cui si è svolta la seduta. Per il resto del tempo, l’Aula, ha definito tutti gli altri punti in calendario: si è determinata per definire per prime la nomina di competenza comunale in seno al cda del Convitto “P. Galluppi” (l’ha spuntata Yves Catanzaro sull’ex consigliere comunale Ezio Praticò con 20 voti a 9) e la designazione dei consiglieri comunali in seno alla commissione per l’aggiornamento degli albi dei giudici popolari di Corte d’Assise e Corte d’Assise d’Appello, con il voto che si è concentrato su Igea Caviano e Annachiara Verrengia. Approvato anche lo schema di convenzione per la fornitura di acqua al Comune di Pentone. A catalizzare gran parte della discussione, infine, l’assestamento di bilancio presentato in Aula dall’assessore Marina Mongiardo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro