Mentre cala il sipario sulla festa dell’Unità, il Partito democratico tira le somme sul piano politico di un evento che, indubbiamente, ha rappresentato un momento significativo di partecipazione e di confronto. E il leit motiv intorno al quale è ruotata la festa regionale dei dem è stato quello delle elezioni amministrative del prossimo anno, quando la prima forza del centrosinistra tenterà di coalizzarsi con partiti e movimenti affini «per strappare alla destra il Comune». Un’impresa non semplice, per la quale il Pd è pronto a mobilitare il suo stato maggiore. È stato chiarissimo, in tal direzione, il segretario regionale Nicola Irto che ha parlato «di Vibo come di uno dei principali centri al voto da conquistare». E lo è stata anche Elly Schlein che, nel suo intervento conclusivo della tre giorni, ha richiamato la necessità di lavorare in funzione delle elezioni. Ma soprattutto è stato il segretario cittadino Francesco Colelli a chiedere direttamente alla segretaria nazionale del partito «un aiuto per riconquistare Palazzo “Luigi Razza”». Traguardo non facile, i democrat lo sanno, per il quale – al di là dei silenzi e delle riflessioni di circostanza – un nome già esiste ed è quello dell’ex presidente della Provincia Enzo Romeo. Sostenuto da tutta la base vibonese del partito, Romeo sarà il nome che il Pd – da qui a qualche giorno – farà al tavolo del centrosinistra. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro