Amministrative a Vibo, il Pd tende la mano al M5S: niente Primarie, ma «coalizione allargata»
Arriva la prima importante rinuncia che, però, tutto sembra tranne che un passo indietro. Il coordinamento cittadino del Partito democratico, riunitosi nel weekend, si è detto disposto a mettere da parte le Primarie, individuate fino a questo momento, come il principale strumento per la scelta del candidato a sindaco della coalizione. Una mossa significativa da parte dei dem per provare a rimettere in piedi il tavolo del centrosinistra congelato a causa delle chiare divergenze di vedute tra i rappresentanti dei due principali partiti, Pd, per l'appunto, e Movimento Cinquestelle. Stallo determinato proprio dal nodo Primarie, non gradito al partito di Giuseppe Conte ed in primis al suo parlamentare di riferimento Riccardo Tucci. Dopo quasi un mese di silenzio, tuttavia, qualcosa finalmente si è mosso. Il coordinamento dem, guidato da Francesco Colelli, ha deciso di fare un passo in avanti per provare a salvaguardare la coalizione nella quale rientrano anche Umanesimo Sociale, l’associazione di riferimento di Mimmo Consoli, e i Progressisti di Antonio Lo Schiavo, attuale capogruppo del Misto in Consiglio regionale. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro