Tanti fronti aperti per la Catanzaro Servizi, tutti con un unico scopo: il rilancio della società partecipata. Lo snodo centrale, almeno in questa fase, sembra essere quello del nuovo contrattone che dovrà stabilire i servizi che la partecipata andrà a espletare per conto del Comune. Entro il 30 novembre Palazzo De Nobili dovrebbe definire il nuovo accordo nel quale inserire anche nuove competenze a rilevanza economica, volte a dare nuova linfa alla società. Ma proprio nei corridoi del Comune si comincia a parlare di una possibile ulteriore proroga dell’attuale contrattone. Stando a quanto trapelato, potrebbe trattarsi di una proroga meramente tecnica, dunque di breve durata e volta probabilmente ad approfondire alcuni aspetti, magari anche alla luce della relazione semestrale fatta nelle passate settimane dall’amministratore unico Gianluca Silipo. Da quel documento si evince come Catanzaro Servizi, al di là del fardello dei debiti, intenda scegliere la strada della ripresa, d’intesa con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Fiorita. Il primo cittadino, del resto, segue in prima persona le vicende delle società partecipate, avendone tenuta per sé la delega. I contatti tra gli uffici di via Jannoni e di via Indipendenza sono dunque costanti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro