Non più “personaggi in cerca d’autore” ma protagonisti dello sviluppo cittadino. Sono i destini indicati e auspicati per Germaneto e Giovino nel documento preliminare del Piano strutturale comunale (Psc), per due giorni al centro delle valutazioni delle forze politiche a Palazzo De Nobili. Le linee guida per la redazione del Psc indicano le prospettive che l’amministrazione comunale - che ha scelto di non stravolgere le precedenti costruite sotto Abramo, aggiungendo però una propria impronta con precisi aspetti programmatici - intende perseguire per la città. Tutto in un processo che la normativa prevede come partecipato, dunque aperto al contributo di maggioranza e opposizione, della città, degli Ordini professionali, delle categorie. Proprio perché, come evidenziato ieri su queste colonne dalla vicesindaca e assessora all’Urbanistica Giusy Iemma, il Psc non è di una parte politica ma «è della città». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro