Catanzaro, Crotone, Vibo

Giovedì 28 Novembre 2024

Teatro, Vibo al fianco degli altri capoluoghi per “Calabria Creazione Contemporanea”: una rete artistica per gli spettacoli dal vivo

Creare una rete in grado di sviluppare visioni e politiche condivise in campo artistico tra le amministrazioni partner, favorendo il dialogo comune con la Regione Calabria e il Governo centrale, rendendo sostenibile la gestione dei teatri e degli spazi pubblici per lo spettacolo dal vivo e condividendo modalità organizzative e programmazioni artistiche, nel rispetto degli obiettivi di sviluppo sostenibile prefissati dall’Agenda 2030. Questi i punti salienti della delibera di giunta approvata nei giorni scorsi ed alla base di un protocollo d’intesa che verrà stipulato tra il Comune di Vibo Valentia e gli altri quattro Comuni calabresi capoluogo di provincia. Un partenariato che darà vita a “Calabria Creazione Contemporanea”, progetto che si inserisce perfettamente nelle linee guida dell’amministrazione Limardo in tema di collaborazioni istituzionali e sinergie in grado di garantire servizi sempre più efficienti alla cittadinanza, ancor più in campo culturale. “La cultura è sempre stata un tema primario per la mia amministrazione - afferma il sindaco Maria Limardo - e le molteplici iniziative, progetti, traguardi e riconoscimenti ottenuti in questi anni sono lì a dimostrarlo. Con questo protocollo che ci apprestiamo a firmare - aggiunge il primo cittadino - poniamo le basi affinché il nostro teatro, che a breve auspichiamo di poter inaugurare, prenda vita nel migliore dei modi e venga animato da opere e spettacoli di assoluto spessore”. “Abbiamo lavorato molto di concerto con gli amministratori dei Comuni di Cosenza, Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria - spiega l’assessore alla Cultura Giusi Fanelli - per giungere a questo atto finale che porterà la rete artistica “Calabria Creazione Contemporanea” a fare da cornice ad un quadro gestionale in grado di garantire spettacoli e rappresentazioni innovative col fine non secondario di intercettare un nuovo pubblico. È questo, infatti, uno degli obiettivi del programma: è necessario restituire alle politiche per lo spettacolo dal vivo una funzione pubblica capace di assicurare la partecipazione di tutti i cittadini, con particolare attenzione ai giovani e alle fasce maggiormente escluse dai consumi culturali. Per far questo - conclude l’assessore Fanelli - è necessario riequilibrare la proposta artistica presente attualmente in Calabria in direzione di una maggiore contemporaneità e pluralità di forme e linguaggi, in linea con quanto accade nel resto del territorio nazionale e internazionale. E la delibera che abbiamo approvato, con il successivo protocollo d’intesa, va proprio in questa direzione”.

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