Era già tutto previsto. Nell’ordine del giorno del Consiglio comunale di lunedì prossimo si prevede una seduta lampo. Il sindaco Domenico Donato ha diramato gli avvisi con un solo punto, quello di una ratifica alla variazione di bilancio 2023 adottata dalla giunta in una seduta dello scorso ottobre. Null’altro. Per gli amministratori della sede municipale di via Castello sarà una riunione per licenziare il tutto in quattro e quattr’otto, senza tenere conto delle istanze dei consiglieri di opposizione Giuseppe Rauti del gruppo “Chi.Ce”, Vito Maida di “Uniti per unire” e di Concetta Cardamone di Forza Italia. Questi sino a ieri sera, avevano nutrito speranze dell’inserimento del loro punto, riguardando la vicenda legata al parco eolico “Torre di Ruggiero – Chiaravalle – Petrizzi”. Invece, nulla di fatto dal punto di vista politico rispetto alle aspettative delle opposizioni. Sono andati delusi tra le opposte fazioni, pure quelli che si aspettavano un’ultima seduta di Consiglio comunale del 2023 incentrata sull’azione di governo dell’esecutivo in carica. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro