Buone notizie sul versante cantieri e rimessa in agibilità delle strutture comunali: sono infatti partiti lo scorso martedì i lavori per ripristinare a tutti gli effetti la caratteristica arena teatrale di Parco Mitoio-Difesa, nella zona di Sambiase. Da diversi anni il Teatro di ben 2.500 posti - frutto di un progetto di recupero di una vecchia cava operativa fino agli anni Settanta - con le sue gradinate in cemento e pietra verde del Reventino, risultava non agibile per mancanza soprattutto della “solita” manutenzione ordinaria. La novità, ad oggi, risulta ancora più importante se si pensa che i fondi per la rimessa in agibilità provengono direttamente dal bilancio comunale, attraverso un’ultima variazione pensata per gli immobili di ben 410mila euro (circa 130 per Mitoio). Ma per arrivare a oggi, come spesso accade, lunga e complessa è stata la trafila burocratica e amministrativa, come racconta alla Gazzetta del Sud il consigliere comunale Antonio Lorena (FcI) che, con il collega Pietro Gallo (FdI), aveva già presentato una mozione apposita nello scorso gennaio 2023, figlia a sua volta di un forte interessamento di vecchia data per un luogo, quello di Mitoio, dall’indubbio potenziale non solo paesaggistico ma anche artistico, in un’ottica di investimento culturale. «Avevamo iniziato a preoccuparci di Mitoio già nel gennaio 2020» spiega Lorena «appena un mese dopo l’insediamento, quando effettuammo un primo sopralluogo con l’assessore Dattilo e alcuni dipendenti comunali».
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia