Catanzaro, il campo largo resta da costruire: prove di unità nel centrosinistra

Se lo stato di salute dell’area politica che sostiene la maggioranza al governo della città si misurasse sulle presenze alla riunione convocata per ieri sera dai coordinatori pro tempore del Partito democratico catanzarese, Antonio Prunestì e Rossana Neri, il sindaco Nicola Fiorita avrebbe di che preoccuparsi. A ritrovarsi nella sede Pd di Galleria Mancuso sono stati i rappresentati del Movimento 5 Stelle (il coordinatore cittadino, Luigi Stranieri), Cambiavento (la presidente Antonella Abagnato, Gaetano Pensabene e Danilo Colabraro), Sinistra Italiana (Elisabetta Treccozzi), Psi (il segretario cittadino, Masino Paonessa) oltre che dai già citati due coordinatori dem. A rispondere alla convocazione è stato quindi un gruppo meno esteso dell’attuale maggioranza in Consiglio comunale, sintomo, probabilmente, che le questioni organizzative interne del Pd in qualche maniera si riflettono sulla capacità del principale partito del centrosinistra di essere il traino della coalizione. Senza una guida stabile e legittimata dai congressi, il Pd arranca.