Ridare smalto alla città capoluogo di regione richiederà diversi interventi pressoché in ogni ambito: da quello infrastrutturale a quello commerciale, da quello sociale a quello economico. Se non manca chi fa rilevare che, forse, quando venivano compiute alcune scelte (come lo spostamento degli uffici della Giunta regionale dal centro storico a Germaneto) era già quello il tempo di programmare i possibili rimedi, oggi è il momento di mettere in campo ogni potenzialità per far sì che la città arresti il declino, facendo leva su quei piani messi a punto negli ultimi anni già durante l’amministrazione Abramo, alcuni dei quali hanno trovato continuità con l’amministrazione Fiorita chiamata ora a un ulteriore scatto di reni.
Il sindaco di recente ha mostrato di esserne cosciente, affermando che «in un anno e mezzo abbiamo fatto correzioni e integrazioni dando continuità a una programmazione fatta da altri, oggi dobbiamo mettere in campo la nostra visione con scelte strategiche, da Metro Plus ad Agenda urbana fino a Por e Fsc, mentre stiamo andando avanti sul piano strutturale, su sociale, cultura e commercio».
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